| Insomma, era notte fonda. Ed in più faceva freddo. Un freddo cane. Alt. Hai mai fatto caso a questa espressione? Non ha senso! 'Freddo cane', che vuol dire? E' un semplice intercalare...Cioè. Fa così freddo che si abbaia come dei cani! UHm. Comunque, stavo dicendo, era notte, faceva freddissimo, ma allora per quale ragione Frank Iero trotterellava allegramente per i corridoi del castello? Ovvio, direte. Avrà avuto un appuntamento con gli altri due. Come, 'gli altri due',chi? La Rossa e l'Euforico. E bè, sì, vi rispondo io. Solito luogo di ritrovo, che cambiava regolarmente d'incontro incontro, solita piccola compagnia che, fortunatamente , era sempre la stessa, fatta eccezione per un piccolo particolare: la spilla da prefetto di Abigail. Il vecchio Iero ne era già al corrente, NATURALMENTE, ma rimase comunque sorpreso alla vista di quell'oggetto. Come Peter, d'altronde. Il Nano lo raggiunse e gli andò di fianco, fronteggiando la Rossa. Ma quand'è che ti decidi a crescere, Abby? Disse osservandole il petto, tutt'altro che prosperoso. Puah. Pervertito di un Iero.
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