E' poi è una ragazza.
E questo che c'entra?
Te ne accorgerai.
Ma la coscienza di Den ha sempre questi attimi in qui profetizza? xDxD
Le parole si susseguivano sotto gli occhi della Parker che faceva finta di leggere, senza però riuscirci davvero. Sentiva la presenza del suo nemico mortale accanto a lei e, paranoica ed egocentrica, sentiva il suo fisso sguardo, anche se quegli stava appunto prendendo in quel momento il libro di Astronomia a sua volta. Passarono una manciata di secondi prima che, con molta calma, avesse finito di scrivere il suo nome sulla prima pagina con la piuma d'oca e poi, nuovamente, quasi nello stesso momento, sollevarono lo sguardo l'uno sull'altra e un sorriso beffardo tornò ad illuminare il volto di entrambi. Gli occhi di Sam, rispetto all'anno scorso si erano però lievemente spenti e una nuova tristezza, dettata dalla consapevolezza di quello che le era successo, le aveva raggiunto piano piano la mente, rendendola più inoffensiva e meno competitiva.
L'odio per Harrison rimaneva, ma non in quella maniera bramosa ed ossessionata dell'anno prima.
Tuttavia sul suo volto non passava nemmeno una traccia della sua tristezza, era sempre stata brava a fingere.
Fantasticamente. Certo, è bellissimo tornare a scuola. Hai rivisto i tuoi vecchi amici, Parker? Scommetto che hanno tanto sentito la tua mancanza.Sam lo guardò stupita, senza capire la pesante nota ironica nella voce del suo compagno di banco. Il sorriso le si spense in viso, lentamente e, dopo aver chinato lo sguardo di nuovo sul libro, prese a massaggiarsi le mani con finta indifferenza.
Sai vorrei vedere te Harrison, se fossi un gufo e stessi un'intera estate senza qualcuno che ti venisse a parlare. Non è certo facile. Hanno bisogno di compagnia.La sua idea di amico era un'idea di qualcuno che la servisse e la rispettasse, la stesse a sentire e non parlasse per niente, quindi effettivamente Sam, l'anno prima, era stata a parlare con i gufi, nella Guferia, l'anno prima, soprattutto nei momenti in cui era davvero triste. Ma dal suo tono non si sarebbe potuto capire se stesse scherzando o se stesse parlando seriamente.
Tu hai rivisto la Davies?Chiese con un pizzico di malizia nella voce, alzando di nuovo lo sguardo.
Eravate così attaccati, l'anno scorso. Nei suoi occhi balenò uno strano ed insolito lampo di curiosità e, perché no, d'invidia.